Accanto alla casa del Como 1907, lo Stadio Sinigaglia, parte un itinerario alla scoperta di uno dei più noti comaschi: Alessandro Volta, l’inventore della pila.
La città di Como ha dato i natali a uno dei personaggi più importanti della scienza a livello mondiale: il fisico Alessandro Volta, inventore della pila. Pensare che proprio in suo onore si chiama “Volt” l’unità di misura della tensione. Alessandro è nato a Como nel 1745 e la sua città gli ha tributato monumenti, una piazza, un Liceo. L’effige di Volta si trovava, un tempo, sulla banconota da 10mila lire, insieme al Tempio Voltiano, luogo di interesse artistico e scientifico che si erge tra lo stadio del Como 1907 e i Giardini a lago. Comincia qui l’itinerario alla scoperta della Como di Alessandro Volta.
La Como di Alessandro Volta
Il Tempio Voltiano, in stile neoclassico, ideato dall’architetto Federico Frigerio, è stato donato alla città di Como nell’anno del centenario della morte di Alessandro Volta, il 1927. Visitare il monumento significa entrare in contatto con la vita dello scienziato, attraverso documenti e immagini, e con i suoi esperimenti – da quelli degli inizi fino alla pila – grazie agli strumenti originali esposti nelle teche. Visitare il Tempio significa immergersi nella storia, circondati dalle bellezze naturali che fanno di Como un luogo imperdibile.
Se dal Tempio camminiamo verso il centro città costeggiando il lago, che si apre in tutta la sua bellezza alla nostra vista, e guardiamo davanti a noi, in alto alla montagna di Brunate, vedremo un faro, che di notte si tinge dei colori della bandiera italiana. È il Faro Voltiano, costruito nel 1927, su progetto dell’ingegnere Gabriele Giussani, per celebrare il grande fisico comasco, a 100 anni dalla sua morte. Proseguendo giungiamo in Piazza Volta, dedicata ad Alessandro che, dall’alto della sua statua nel centro della piazza, guarda i turisti e i cittadini passeggiare. È questo uno dei luoghi di incontro della movida comasca, con i suoi locali che di sera si animano e che, durante la bella stagione, offrono tavolini all’aperto per gustarsi tutto il piacere di una vacanza a Como.
I luoghi dedicati ad Alessandro Volta sono un fil rouge della visita alla città. Attraverso una passeggiata all’interno della città murata, con le sue incantevoli vie e le piazze che si aprono a sorpresa davanti a noi, arriviamo al Liceo Volta, dedicato al grande fisico che vi insegnò. All’interno del Liceo si trova una ricchissima collezione di strumenti scientifici e reperti naturalistici che si può visitare. Non lontano dal Liceo, all’estremità sud-ovest della città murata, si trova la Torre Gattoni, il luogo dove Alessandro condusse i suoi primi esperimenti e che fu sede della prima cabina elettrica per l’illuminazione della città.
La Como di Alessandro Volta
Cosa vedere in città
Tempio Voltiano, viale Marconi
Statua di Alessandro Volta, piazza Volta
Liceo Volta, via Cesare Cantù 57
Torre Gattoni, all’incrocio tra viale Varese e viale Cattaneo
Cosa vedere poco fuori
Tomba di Alessandro Volta, via Luigi Clerici
Faro voltiano, via Giacomo Scalini, località San Maurizio, Brunate