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Academy Corner: Fellipe Jack

Fellipe Jack, difensore centrale brasiliano della Primavera del Como 1907, arrivato dal Palmeiras nel mercato di gennaio, è diventato immediatamente uno dei punti fermi della giovani lariani. E oggi ha deciso di raccontare la sua storia.

Partiamo dal suo arrivo a Como: “I miei dirigenti mi hanno informato della proposta e il progetto Como è molto interessante per me, per il mio futuro. Ho incontrato la mia famiglia, i miei manager, abbiamo deciso assieme: non è stato facile, perché dovevo cambiare paese e lingua, ma alla fine ho detti sì”. 

Gli inizi vicino a casa, poi il Palmeiras: “Ho iniziato a giocare per il Vila Santista. Sono partito con il futsal, poi sono passato al Portuguesa, infine, a 10 anni, è arrivata la chiamata del Palmeiras. Il futsal era più intenso, più difficile”.

Calcio, sempre calcio: “Volevo solo la palla; mia madre voleva regalarmi qualche giocattolo, ma io preferivo pallone e scarpette. Non ha mai avuto altro in mente. Il mio primo idolo è stato Neymar, anche se il ruolo è diverso. Lui mi ha fatto innamorare del calcio. Nel mio ruolo, invece, mi ispiro a Thiago Silva, un esempio. Come persona, come giocatore. Alcune persone mi chiamano così perché ci assomiglio”.

La vita in Italia: “È una vita molto diversa dal Brasile, una vita molto più tranquilla. In Brasile tutto è frenetico, qui più organizzato. È bello vivere qui. La mia più grande difficoltà fin qui è la lingua, oltre al clima: fa troppo freddo. I miei compagni però mi stanno aiutando, soprattutto Rispoli. Anche Strefezza mi sta dando una grossa mano”.   

E la città: “Mi piace molto, non c’è disordine, non c’è fretta: proprio come piace a me. È la mia prima volta in Europa ed è una grande emozione, perché è il sogno di ogni calciatore brasiliano quello di sbarcare in questo contesto calcistico”.

La cultura italiana: “Meglio la cucina italiana:pizza, pasta, spaghetti, mi piace tutto. Per quanto riguarda la musica, preferisco quella brasiliana: ascolto quella che mi fa rilassare, vi consiglio Camisa Dez, una bella canzone brasiliana. Mi accompagna prima delle partite e prima degli allenamenti”. 

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