Dal Sant’Anna al Gatto Nero

Scopri la storia dietro il ristorante del Lago di Como amato dalle celebrità

La storia del calcio a Como comincia ufficialmente il 25 maggio 1907, quando un gruppo di soci fondò il Como Football Club presso il famoso bar Taroni. Parallelamente, nello stesso anno, la famiglia Fontana, rientrata in Italia dopo aver lavorato nelle ferrovie sudamericane, decise di investire i suoi risparmi in un’attività familiare.

Aprì una piccola trattoria, un modesto punto di ristoro che presto divenne una tappa fissa per i lavandai di Como. Questi lavoratori, in cerca di un pasto caldo e genuino prima o dopo una lunga giornata di fatica, trovavano nella trattoria un luogo accogliente.

Con il passare del tempo, il locale mantenne la sua gestione familiare e continuò a prosperare. Quando Fausto Fontana, nipote del fondatore, compì 25 anni, iniziò a lavorare nel ristorante di famiglia e fu lui a portarlo a un nuovo livello di successo.

Deciso a innovare, Fausto intraprese un viaggio a New York, dal quale trasse l’ispirazione per trasformare radicalmente la trattoria. Dopo sei mesi di chiusura per rinnovare completamente il locale, il ristorante Sant’Anna, riaprì le sue porte con un volto nuovo e uno spirito moderno.

Questo fu l’inizio di una magnifica tradizione che avrebbe reso il locale un punto di riferimento per la città e per i visitatori più illustri del Lago di Como. “Una sera arrivò Alfredo Ratti con Mogol e Lucio Battisti” racconta Fausto in una recente intervista “dopo mezz’ora, casualmente, arrivò Claudio Baglioni che aveva preso in affitto una villa per tre, quattro mesi, per comporre della musica quindi tutte le sere più o meno veniva e cenava da noi.”

Questo fu solo l’inizio del successo per Fausto Fontana, che in seguito fondò uno dei ristoranti più famosi e ambiti del Lago di Como: Il Gatto Nero. “io ci credevo” continua a ripetere Fausto Fontana, durante l’intervista, la frase che lo ha accompagnato in tutti i successi della sua carriera. In breve tempo, infatti, il locale divenne una meta per le celebrità internazionali, tra cui Daniel Craig, Neil Armstrong, Robert De Niro, Ronaldo e Ronaldinho. George Clooney, uno degli habitué del Lago di Como, organizzava spesso cene esclusive al Gatto Nero, invitando ospiti come Brad Pitt, Matt Damon e Julia Roberts.

Tra i molti episodi che hanno segnato la storia del Gatto Nero, uno dei più curiosi riguarda Richard Branson, il magnate britannico fondatore della Virgin. Fausto Fontana racconta che un giorno ricevette una telefonata dal Four Seasons di Milano, dove Branson soggiornava con la sua famiglia, per organizzare un pranzo al Gatto Nero. Nonostante fosse il giorno di chiusura del ristorante, Fausto decise di aprire appositamente per accogliere il celebre imprenditore e la sua famiglia. Questo tipo di attenzione esclusiva ha contribuito a creare la reputazione del Gatto Nero come uno dei ristoranti più esclusivi d’Italia.

Il ristorante ha raccolto nel tempo dodici album di dediche lasciate da personaggi leggendari, come Jamie Lee Curtis e Roger Waters, quest’ultimo lasciò una dedica sulla parete del ristorante ispirata a uno dei suoi dischi.

Grazie alla sua dedizione e alla sua visione innovativa, Fausto Fontana ha trasformato Il Gatto Nero in uno dei ristoranti più amati e celebri, attirando una clientela internazionale e consolidando il locale come un pilastro della ristorazione comasca, unendo tradizione e ospitalità di alto livello.

Il successo del ristorante, però, non si è limitato solo alle celebrità. Fausto ha sempre mantenuto uno stretto legame con la comunità locale, tanto che la trattoria è rimasta un punto di riferimento per molti abitanti del luogo, oltre che per i turisti. Grazie alla sua capacità di adattarsi ai tempi senza perdere il contatto con le proprie radici, Il Gatto Nero ha saputo coniugare tradizione e innovazione, offrendo un’esperienza culinaria che rispetta la storia del territorio ma che è al contempo in grado di soddisfare i gusti più sofisticati.

Una delle caratteristiche che ha contribuito a rendere il ristorante così apprezzato è l’attenzione maniacale per i dettagli. Dall’arredamento alle scelte di menù, ogni aspetto del ristorante è stato curato per garantire un’esperienza unica, che si tratti di una cena intima o di un evento esclusivo. La qualità del cibo e il servizio impeccabile hanno reso Il Gatto Nero uno dei ristoranti più ambiti del Lago di Como. Il ristorante è destinato a continuare la sua tradizione di eccellenza, accogliendo generazioni future di visitatori e continuando a essere un’icona della cucina comasca.

Grazie alla visione di Fausto Fontana, e così dei nuovi proprietari che da ormai dieci anni ne portano avanti magnificamente l’eredità, Il Gatto Nero rimarrà un simbolo della ristorazione italiana: un gioiello incastonato tra le colline che contribuisce a rendere unica quella particolare magia propria di questo territorio e del suo Lago.